Venerdi - 19 Aprile 2024
Provincia: Arezzo - scegli la tua provincia
Eventi di Arezzo e provincia
Questo evento è concluso. Scoprite altri eventi continuando a navigare nel sito.
Home / MUSICA E FESTIVAL Arezzo / Dal 26 gennaio al 19 febbraio 2018 a Prato si terrà la rassegna Metjazz

Dal 26 gennaio al 19 febbraio 2018 a Prato si terrà la rassegna Metjazz

Pubblicato il 26/01/2018
   

Prato rassegna musicale Metjazz
MUSICA E FESTIVAL

PRATO - Giunta alla XXIII edizione, dal 26 gennaio al 19 febbraio si terrà la rassegna Metjazz 2018, organizzata dal Teatro Metastasio di Prato con la direzione artistica di Stefano Zenni.

Il programma di quest’anno si presenta più ampio del consueto perché, se da un lato la rassegna, forte delle collaborazioni pratesi con il Museo del Tessuto, la Camerata Strumentale e la Scuola di Musica Verdi, conserva la sua struttura classica proponendo a Prato 6 concerti, 2 conferenze e una mostra fotografica, dall’altro diventa il fulcro di una sorta di festival jazz che, grazie a una coesa sintonia d’intenti con il Musicus Concentus e il Pinocchio Jazz di Firenze, presenta quattro concerti anche nel capoluogo toscano.

Due le caratteristiche peculiari delle proposte di Metjazz 2018: la prima è che tutti gli appuntamenti ruotano intorno al tema delle lingue e dei linguaggi del jazz, spaziando dall’inglese al francese, dallo yoruba allo spagnolo, dall’italiano al dialetto friulano; la seconda è che la rassegna intende esplorare i confini porosi tra i linguaggi musicali, ammettendo l’incontro tra jazz e musica classica e spingendosi attraverso i confini del rock elettrico e acustico, l’avanguardia, la world music, l’elettronica, fino ad approdare in altri modi espressivi, come la letteratura e la fotografia.

Quattro i grandi eventi pratesi tra Metastasio, Fabbricone e Teatro Politeama Pratese: Il primo concerto, coprodotto da Metjazz e Musicus Concentus, esplora le Frontiere del jazz contemporaneo e, affidato a uno dei nuovi astri della tromba jazz e al suo quintetto, JONATHAN FINLAYSON & SICILIAN DEFENSE (assieme a Finlayson, la chitarra di Miles Okazaki, il pianoforte di Andy Milne, il contrabbasso di John Hébert, la batteria e le percussioni di Craig Weinrib) propone un repertorio ispirato a Steve Coleman e al gioco degli scacchi (la “difesa siciliana” è una mossa degli scacchi inventata nel XVI secolo), fatto di una musica melodica e astratta al tempo stesso, in bilico tra ispirazioni ritmiche africane, contrappunto contemporaneo e un senso della forma rigoroso e limpido (lunedì 29 gennaio ore 21:00 - Teatro Metastasio).

Il secondo concerto indaga La nuova lingua del jazz italiano proponendo due diverse formazioni: la prima, SIMONE GRAZIANO SNAILSPACE è un trio classico che affianca il pianista Simone Graziano con il basso di Francesco Ponticelli e la batteria di Enrico Morello, ma con un ripensamento sostanziale dei ruoli e un gusto per la cantabilità più calda; la seconda vede il sassofonista Dan Kinzelman espandere il suo consueto trio Hobby Horse nel sestetto GHOST HORSE (con il trombone e le percussioni di Filippo Vignato, l’euphonium, la tuba e le percussioni di Glauco Benedetti, la chitarra baritono di Gabrio Baldacci, il contrabbasso di Joe Rehmer e la batteria di Stefano Tamborrino), per lavorare su elementi minimali che poi si espandono in strutture policrome di grande respiro (lunedì 5 febbraio ore 21:00 - Teatro Fabbricone).

Il terzo concerto, Blues on Bach. John Lewis e il Modern jazz Quartet, coprodotto da Metjazz e Camerata Strumentale “Città di Prato”, è una PRIMA ASSOLUTA che si sviluppa da un progetto del compositore Michele Corcella con lo scopo di esaltare la ricchezza della musica di John Lewis (il primo a tentare di conciliare il jazz con la musica classica europea) e che coinvolge uno dei più grandi pianisti del nostro jazz, Enrico Pieranunzi, cui si affiancano il contrabbasso di Luca Bulgarelli e la batteria di Mauro Beggio (giovedì 15 febbraio ore 21:00 - Teatro Politeama Pratese).

Il quarto appuntamento è quello con la violinista cubana YILIAN CAÑIZARES e il suo quintetto “INVÓCACION” (con la Cañizares sul palco anche il pianoforte di Daniel Stawinski, il contrabbasso di David Brito, la batteria di Frank Durand, le percussioni di Inor Sotolongo) che, in Una festa cubana, fa della mescolanza di lingue (canta in spagnolo, yoruba e francese) e stili, un jazz di ispirazione cubana in chiave contemporanea (lunedì 19 febbraio ore 21.00 - Teatro Metastasio).

Per informazioni
Tel. 0574/608501



Potrebbe interessarti anche...

Cerca il tuo evento

Testo: Cosa:     Quando:
facebook youtube vimeo