Il 17 agosto a Grosseto appuntamento con l'iniziativa "Libri in Cava"

   

ARTE E CULTURA

GROSSETO - Una vita che sembra destinata a un percorso già definito, ma che prende, grazie alla volontà e alla letteratura, un’altra strada. Si potrebbe riassumere così il romanzo La tempesta di Sasà di Salvatore Striano edito da Chiarelettere che sarà presentato dall’autore mercoledì 17 agosto alle 21:30 alla Cava di Roselle.

Al centro di questo nuovo appuntamento che il Clorofilla film festival propone per "Libri in Cava", è un romanzo autobiografico, che racconta la vita di uno degli attori italiani oggi più apprezzati. Salvatore Striano a quattordici anni era uno dei leader delle “Teste matte”, una banda di ragazzini che per difendersi dalla Camorra diventano loro stessi camorristi. Vive un vita di strada, di sangue, di droga e armi finché, non ancora trentenne, viene incarcerato. Un destino che pare segnato, il suo, ma che invece prende un percorso inaspettato grazie alla scoperta magica dei libri e della letteratura, in particolare alle opere di Shakespeare che lo trascinano in un mondo di immaginario e lo salvano. A dialogare con l’autore sarà Lucia Matergi, insegnante e presidente dell’Istituto Gramsci di Grosseto.

"La tempesta di Sasà", quindi, racconta la rinascita di un uomo che non ha avuto paura di mettersi in discussione. Dall’inferno del carcere spagnolo Valdemoro di Madrid alle celle di Ribebbia fino ad arrivare ad essere oggi uno degli attori italiani più stimati, interprete di successi cinematografici come “Gomorra” di Matteo Garrone, tratto dal libro inchiesta di Saviano, “Napoli, Napoli, Napoli” di Abel Ferrara, e ancora “Fortapasc” di Marco Risi e “Viva la sposa” di Ascanio Celestini e televisivi, come le serie televisive “Ho sposato uno sbirro 2”, “Il clan dei camorristi” e “L’oro di Scampia”. 

Attraverso la sua personale “tempesta”, Salvatore Striano parla della paura di cadere e di non farcela, del tradimento e della vendetta, ma anche di sentimenti positivi come il desiderio di libertà e la passione, che in questo caso è quella per la letteratura e ci ricorda come potere delle parole e dei libri possano cambiare una vita. “La tempesta di Sasà” è una testimonianza diretta di come nella vita ci si possa perdere, ma che lo smarrimento non è mai per sempre.

Per informazioni
Tel. 348/4800409