Per Pietrasanta in Concerto il "Quartetto Debussy"

   

MUSICA E FESTIVAL

PIETRASANTA (LU) - La nona edizione di “Pietrasanta in Concerto” vola in un crescendo di successi. La rassegna promossa e organizzata dall’associazione Musica Viva in collaborazione con il Comune di Pietrasanta e con la direzione musicale del vulcanico Michael Guttman, propone nel Chiostro di Sant’Agostino un altro evento imperdibile dopo aver fatto il pieno di pubblico e di applausi con i primi tre concerti. Per il quarto appuntamento in programma, lunedì 27 luglio alle ore 21:30, Pietrasanta in Concerto ospiterà per la prima volta il “Quartetto Debussy”, quartetto d’archi di Lione di fama internazionale che si cimenterà nell’esecuzione dei quartetti di Shostakovich e di Beethoven.
Un’esecuzione che ha in sé qualcosa di straordinario, perché il Quartetto Debussy suonerà a memoria, dando prova di abilità, tecnica, preparazione musicale e soprattutto talento. Del “Quartetto d’archi Debussy”, fanno parte Christophe Collette, violino, Marc Vieillefon violino, Vincent Deprecq viola e Cédric Conchon violoncello, musicisti che si sono  costruiti fama internazionale grazie alle loro numerose registrazioni e performance dal vivo. Dalla sua creazione, nel 1990, Il Quartetto Debussy ha animato il mondo della musica da camera con esibizioni eleganti e stimolanti. Vincitori del Concorso Internazionale per Quartetto d’archi Evian, il quartetto esegue circa 120 concerti all’anno in tutto il mondo (Europa, Asia, Australia, America del Nord…). Il programma di incisioni del quartetto ha incluso la pubblicazione di più di 25 CD in 25 anni, con opere che vanno dalla musica francese (recentemente, Debussy e Caplet che arricchiscono la sua collezione composta da Bonnal, Ravel, Fauré, Witkowski e Lekeu) sino a Weber e Shostakovich con i quartetti d’archi completi registrati da Arion. Su tutti spicca l’acclamata pubblicazione con l’etichetta Decca della registrazione del Requiem di Mozart nella trascrizione del 1802 di Peter Lichtenthal, divenuta immediatamente un punto di riferimento e dalla quale è stato anche realizzato un film documentario. I suoi membri sono i fondatori di «Les Cordes en Ballade», un festival di musica da camera e un’accademia di musica da camera nel sud della Francia, dove si esibiscono e insegnano ogni estate.
Il programma della serata prevede il quartetto n. 8 Op. 122 e il n. 11 Op. 110 di Shostakovich e il quartetto n. 8, Op. 59 n. 2 di Beethoven.