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MUSICA E FESTIVAL Arezzo / Il 19 e 31 ottobre e il 3 novembre la rassegna Ognissanti suona il jazz
Il 19 e 31 ottobre e il 3 novembre la rassegna Ognissanti suona il jazz
Pubblicato il
18/10/2019
MUSICA E FESTIVAL
CARMIGNANO (PO) - Le melodie del jazz sono pronte a inebriare il Montalbano. E' iniziato il conto alla rovescia per la seconda edizione di "Ognissanti suona il jazz", la rassegna che quest'anno vuole rendere omaggio al 1959, un anno cruciale e di svolta per il mondo del Jazz. Ad organizzare la rassegna, in programma il 19 e 31 ottobre e il 3 novembre, i Comuni di Carmignano e Poggio a Caiano, con la direzione artistica dell'associazione culturale Il Circolo delle Quinte e con il patrocinio della Provincia di Prato.
In programma due concerti gratuiti e una masterclass per big band in due location d'eccezione: la Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino e la Villa Medicea di Poggio a Caiano. Guest star di questa edizione di “Ognissanti suona il jazz” Benny Golson, protagonista indiscusso dell’età dell’oro del jazz, che col suo tour europeo farà tappa proprio ad Artimino. Il primo appuntamento sarà formativo: sabato 19 ottobre dalle 14:30 alle 18:30 alle Scuderie Medicee di Poggio a Caiano spazio alla Masterclass per Big Band tenuta dal grande compositore e arrangiatore svedese Mats Holmquist, uno dei più importanti sulla scena jazzistica mondiale. Un incontro dedicato in particolare a chi fa jazz o ai profondi conoscitori che desiderano o hanno sempre desiderato capire come opera una jazz band. Holmquist proporrà un metodo innovativo sviluppato dopo anni di esperienza con orchestre e big band. Il costo della masterclass è di 30 euro (effettivi), 15 euro per gli uditori. Giovedì 31 ottobre il primo concerto: alle 21:30 alle Scuderie Medicee di Poggio a Caiano da non perdere Flavio Boltro meets Dino Plasmati Trio “The Music of Miles Davis”. Boltro, uno tra i più rinomati e apprezzati trombettisti d'Italia, per l’occasione renderà omaggio al celebre album del 1959 “A Kind of Blue”. Con lui sul palco Dino Plasmati alla chitarra, Antonello Losacco al basso e Andrea Beninati alla batteria. Domenica 3 novembre alla Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino, nel Salone dell'Orso, l'evento di punta di questa seconda edizione di “Ognissanti suona il jazz”. Guest star l'ultimo dei grandi del 1959, il sassofonista statunitense Benny Golson, che suonerà con una delle migliori orchestre dell’area metropolitana, la Rainbow jazz Orchestra diretta da Duccio Bertini. Benny Golson si esibirà alle 15:30 e alle 18:30, così da permettere a più persone possibili di partecipare (l'ingresso sarà consentito a un solo orario ed esclusivamente su prenotazione). Golson, classe 1929, è un'autentica leggenda del jazz. Novant’anni, senza perdere un briciolo di energia, continua a suonare nel suo sax tenore con quel vibrato ruvido che sa intenerirsi nelle ballads più romantiche. Durante la sua lunga carriera ha incontrato tutti i più grandi, da John Coltrane a tanti altri con i quali ha condiviso la musica e il palco, come Dizzy Gillespie, Clifford Brown, The Jazz Messengers e Arthur Blakey, Art Farmer e tanti altri fuoriclasse. Ha composto standars famosi come “Blues March”, “Stablemates”, “I remember Clifford”, “Whisper Not” e “Killer Joe”, classici sui quali ancora oggi musicisti più giovani continuano ad improvvisare. I due concerti sono gratuiti, ma è necessario prenotarsi attraverso la piattaforma online Eventbrite oppure chiamando il numero 333/8648852.
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