Il 9 novembre a Prato si conclude "L'Ora del Concerto"

   

MUSICA E FESTIVAL

PRATO - Sabato 9 novembre alle 17, nella Sala delle Colonne della Scuola Verdi, si terrà la conclusione della trentunesima edizione de "L'Ora del Concerto", in collaborazione con l’associazione Amici dei Musei e dei Beni ambientali di Prato, che sostiene il progetto e negli anni ha promosso alcuni concerti in edifici e chiese di particolare interesse storico, coniugando la diffusione della cultura artistica con quella musicale. La rassegna della Scuola di musica “Giuseppe Verdi”, in collaborazione con la Camerata strumentale «Città di Prato», ha visto alternarsi nei mesi scorsi eccellenti musicisti, alcuni dei quali giovanissimi e già indirizzati a una brillante attività concertistica. L’appuntamento di sabato vedrà protagonista l’Ensemble Argenide, formazione cameristica che, utilizzando strumenti d’epoca, si dedica alla valorizzazione e diffusione del repertorio di musica antica e in particolare alla Trio Sonata Barocca, forma musicale tra le più importanti del XVIII secolo.

L’ensemble è composto da musicisti provenienti da varie realtà musicali: Marta Silvestrini violinista, dal 2012 suona con la Camerata strumentale «Città di Prato» ed è titolare della cattedra di violino presso il Liceo Musicale di Prato; Marco Del Cittadino oboista, collabora con vari e importanti enti lirico-sinfonici e insegna in Conservatori; Davide Maia fagottista, è primo fagotto dell’Orchestra del “Festival Puccini” di Torre del Lago ed è docente al Conservatorio di La Spezia; Rossella Giannetti clavicembalista, già docente alla Verdi, vanta numerose partecipazioni come solista a importanti festival come le “Bach Festwochen” in Svizzera, il “Festival di Musique Sacrée” di Perpignan, “The Early Music Week End” alla Queen Elisabeth Hall di Londra. Ha suonato inoltre come solista per la 75° stagione del Maggio Musicale Fiorentino. Nel programma saranno eseguite musiche di Arcangelo Corelli, Antonio Vivaldi, Niccolò Jommelli, Giuseppe Ferdinando Brivio. L'ingresso è libero.